Sentiamo spesso parlare di barriera al vapore e di freno al vapore in edilizia, ma forse non conosciamo l’esatta funzione di questi termini. E’ importante conoscere cos’è la barriera al vapore, soprattutto se stiamo ristrutturando la nostra abitazione, oppure stiamo costruendo la nostra casa ex novo.
Partiamo dal presupposto che l’efficienza energetica degli edifici può essere migliorata se decidiamo di rendere alcune porzioni di abitato ermetici all’aria. Si tratta di un concetto semplice, in quanto se blocchiamo l’entrata di aria calda e fredda all’interno della casa, nell’abitato si crea una situazione di comfort, che ci permette al contempo di risparmiare sui costi dell’energia.
La barriera al vapore protegge dall’umidità e permette di salvaguardare i materiali isolanti impiegati nella coibentazione dell’edificio
Cos’è la barriera al vapore?
Le pareti e i tetti devono, però ‘respirare’, altrimenti si possono generare muffe e sedimenti batterici nocivi per l’uomo. Le costruzioni richiedono inoltre dei requisiti di permeabilità all’aria previsti dalla normativa e dai regolamenti vigenti in materia di edilizia. La soluzioni più adatta per rendere bloccare il calore all’interno dell’edificio consiste nell‘aggiungere ai cappotti o alle eventuali pareti una membrana, che viene posizionata nella parte interna dell’edificio, quella più calda. Questa membrana crea un’efficace barriera contro le perdite di calore convettivo e si propone come un ottimo sistema di controllo del vapore, in quanto evita che il materiale isolante sia intaccato dalla condensa che si forma naturalmente all’interno dell’abitazione. Questa membrana è la cosiddetta barriera al vapore.
Dove viene posizionata la barriera al vapore?
Tutto dipende dal dal flusso del calore e la barriera deve quindi essere posizionata nella parte da cui arriva l’aria calda dell’ambiente interno riscaldato, sempre a ridosso del materiale isolante. Si tratta di una guaina, che protegge il calore interno e che evita di intaccare il materiale isolante. In edilizia esistono tre tipologie di questa guaina, che si diversificano in base al loro spessore e alla loro posizione:
- l’alta traspirazione: si tratta di una guaina speciale, anch’essa posizionabile sulle pareti o sul tetto, che permette di far respirare i muri in modo eccellente, evitando che la condensa crei sedimenti di sorta e intacchi il materiale isolante, soprattutto quello naturale che si rivela soggetto alle aggressioni
- la barriera al vapore: come abbiamo visto, si tratta di un sistema di guaine che può essere posizionato sui soffitti delle stanze che sono coibentate con pannelli isolanti e anche nelle pareti, qualora la progettazione lo preveda.
- il freno al vapore: viene spesso impiegato nell’isolamento del tetto e solitamente viene dislocato fra le perline e lo strato di materiale isolante per consentire comunque un certo passaggio di vapore e di traspirazione. In questo modo il tetto respira ma l’aria calda viene mantenuta all’interno della casa.
Sia la barriera a vapore che il freno a vapore devono essere posati da professionisti del settore, in quanto la posa è normata dalla norma UNI EN 13788 e perché il pacchetto funzioni ogni gesto deve essere perfettamente affine alle istruzioni riportate dalla ditta costruttrice del materiale. Solo in questo modo la barriera al vapore può svolgere la sua funzione in modo adeguato e quindi coibentare l’abitazione in modo eccellente.
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- la barriera al vapore: come abbiamo visto, si tratta di un sistema di guaine che può essere posizionato sui soffitti delle stanze che sono coibentate con pannelli isolanti e anche nelle pareti, qualora la progettazione lo preveda.
- il freno al vapore: viene spesso impiegato nell’isolamento del tetto e solitamente viene dislocato fra le perline e lo strato di materiale isolante per consentire comunque un certo passaggio di vapore e di traspirazione. In questo modo il tetto respira ma l’aria calda viene mantenuta all’interno della casa.
Sia la barriera a vapore che il freno a vapore devono essere posati da professionisti del settore, in quanto la posa è normata dalla norma UNI EN 13788 e perché il pacchetto funzioni ogni gesto deve essere perfettamente affine alle istruzioni riportate dalla ditta costruttrice del materiale. Solo in questo modo la barriera al vapore può svolgere la sua funzione in modo adeguato e quindi coibentare l’abitazione in modo eccellente.
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