Materiale edile: attenzione alla qualità
materiale edile

Quanto conta la bontà del materiale edile?

Spesso abbiamo affrontato il tema della qualità del materiale edile nel nostro blog, ma è importante che la scelta sia sempre accurata, perché solo dai buoni materiali possono nascere le buone opere. La scelta del materiale edile è fondamentale per la buona riuscita dei progetti e, al giorno d’oggi, è importante fare delle distinzioni di genere e di provenienza, perché il mercato offre molte alternative possibili al consumatore.

Materiale edile: quanto conta la provenienza

Il materiale edile può arrivare da ogni parte del mondo. A causa della globalizzazione, la stessa sabbia che un tempo proveniva da regioni vicine, ora può giungere da ogni parte del mondo . Non si tratta di pregiudizio, ma è importante notare che quando un materiale compie un lungo viaggio per giungere a destinazione è sottoposto a sbalzi di temperatura, di umidità e può essere conservato anche in condizioni climatiche difficili. Da ciò può derivare un’alterazione del materiale edile che può pregiudicare la qualità del lavoro. Attenzione quindi alla provenienza, perché qualsiasi essa sia, deve essere associata ad una ricerca qualitativa elevata, la quale si traduce in un costo equo del materiale edile.

Materiale edile: quanto vale il costo?

La riposta è molto, perché si tratta di un termometro che ne segnala la bontà. Anche nell’edilizia, come in molti altri settori, vale la vecchia regola ‘chi spende poco spende tanto‘. In altre parole, un risparmio immediato può portare in un futuro vicino alla richiesta di rifare il lavoro o di ritoccarlo, perché il materiale edile non si è rivelato adatto o tenace, solido o stabile. Il consiglio è di affidarsi a rivenditori conosciuti e di chiedere consiglio a persone di fiducia.

Materiale edile: è una questione di salute?

La riposta è positiva, perché dietro a materiali edili di scarsa fattura possono nascondersi delle insidie per la nostra salute. L’impiego di materiali scadenti può infatti indurre alla formazione di muffe, ma anche liberare nell’ambiente domestico le VOC, ovvero le sostanze volatili dannose per la salute umana.

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Materiale edile: quanto vale il costo?

La riposta è molto, perché si tratta di un termometro che ne segnala la bontà. Anche nell’edilizia, come in molti altri settori, vale la vecchia regola ‘chi spende poco spende tanto‘. In altre parole, un risparmio immediato può portare in un futuro vicino alla richiesta di rifare il lavoro o di ritoccarlo, perché il materiale edile non si è rivelato adatto o tenace, solido o stabile. Il consiglio è di affidarsi a rivenditori conosciuti e di chiedere consiglio a persone di fiducia.

Materiale edile: è una questione di salute?

La riposta è positiva, perché dietro a materiali edili di scarsa fattura possono nascondersi delle insidie per la nostra salute. L’impiego di materiali scadenti può infatti indurre alla formazione di muffe, ma anche liberare nell’ambiente domestico le VOC, ovvero le sostanze volatili dannose per la salute umana.

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