Il vetrocemento: caratteristiche e vantaggi di questo materiale

vetrocemento

Il vetrocemento ha conosciuto il suo momento di splendore negli anni ’80 e ’90, quando intere porzioni di edifici venivano realizzate in questo materiale e molte abitazioni lo annoveravano al loro interno. Dopo alcuni anni di oblio, il materiale ha subito una riscoperta nel campo dell’edilizia anche dell’interior design di ultima gnerazione. L’evoluzione del vetrocemento ha seguito le migliorie che sono state apportate al mondo dei materiali, i quali si presentano al giorno d’oggi sempre più compatibili e resistenti.

Non a caso, il vetrocemento di ultima generazione segue la struttura originaria, ma si propone rinnovato nella sua composizione, sempre più pensata per offrire doti di resa e di resistenza agli occupanti. Il vetrocemento basa la sua struttura su un mattone, realizzato  pressando due strati di vetri tra loro che formano una camera d’aria pressurizzata che garantisce alta coibentazione termica e fono assorbenza. Impermeabile e resitente agli urti, il materiale permette alla luce di filtrare e quindi regala luminosità agli ambienti nel quale viene inserito.

Il vetrocemento: dove può essere utilizzato?

Sebbene questo materiale sia nato agli inizi del ‘900 come ‘povero’, nel corso del tempo ha subito una mutazione che lo ha reso una delle scelte più frequenti nella definizione degli spazi interni ed esterni dell’abitazione. Nel particolare, il vetrocemento può essere impiegato per:

  • definire le sezioni interne ed esterne dell’abitazione che necessitano di un forte isolamento acustico e ambientale
  • dare vita a pareti divisorie cieche ma ricche di luminosità, in quanto il potere riflettente e trasparente del materiale permette la filtrazione della luce da un ambiente all’altro
  • dare vita a nicchie luminose nei bagni, nei corridoi e per collegare in modo alternativo le stanze dell’abitazione
  • dare vita a pareti murarie

hermes store tokyo

Per comprendere la forza e le infinite possibilità stilistiche del vetrocemento possiamo fare un piccolo salto in Giappone e fermarci ad ammirare la facciata dello store Hermés disegnata da Renzo Piano. Si tratta di una costruzione immensa, perfettamente inserita nel contesto ultra urbano di Tokyo. In questo caso i blocchi di vetrocemento compongono l’intera facciata dell’edificio e la luminosità che essi regalano contribuisce non solo a rendere lo store scintillante, ma anche a differenziarsi fra il traffico e la presenza di altri edifici.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Articoli Recenti

CALENDARIO DEI POST

aprile 2024
L M M G V S D
« dic    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  
Il vetrocemento: caratteristiche e vantaggi di questo materiale

vetrocemento

Il vetrocemento ha conosciuto il suo momento di splendore negli anni ’80 e ’90, quando intere porzioni di edifici venivano realizzate in questo materiale e molte abitazioni lo annoveravano al loro interno. Dopo alcuni anni di oblio, il materiale ha subito una riscoperta nel campo dell’edilizia anche dell’interior design di ultima gnerazione. L’evoluzione del vetrocemento ha seguito le migliorie che sono state apportate al mondo dei materiali, i quali si presentano al giorno d’oggi sempre più compatibili e resistenti.

Non a caso, il vetrocemento di ultima generazione segue la struttura originaria, ma si propone rinnovato nella sua composizione, sempre più pensata per offrire doti di resa e di resistenza agli occupanti. Il vetrocemento basa la sua struttura su un mattone, realizzato  pressando due strati di vetri tra loro che formano una camera d’aria pressurizzata che garantisce alta coibentazione termica e fono assorbenza. Impermeabile e resitente agli urti, il materiale permette alla luce di filtrare e quindi regala luminosità agli ambienti nel quale viene inserito.

Il vetrocemento: dove può essere utilizzato?

Sebbene questo materiale sia nato agli inizi del ‘900 come ‘povero’, nel corso del tempo ha subito una mutazione che lo ha reso una delle scelte più frequenti nella definizione degli spazi interni ed esterni dell’abitazione. Nel particolare, il vetrocemento può essere impiegato per:

  • definire le sezioni interne ed esterne dell’abitazione che necessitano di un forte isolamento acustico e ambientale
  • dare vita a pareti divisorie cieche ma ricche di luminosità, in quanto il potere riflettente e trasparente del materiale permette la filtrazione della luce da un ambiente all’altro
  • dare vita a nicchie luminose nei bagni, nei corridoi e per collegare in modo alternativo le stanze dell’abitazione
  • dare vita a pareti murarie

hermes store tokyo

Per comprendere la forza e le infinite possibilità stilistiche del vetrocemento possiamo fare un piccolo salto in Giappone e fermarci ad ammirare la facciata dello store Hermés disegnata da Renzo Piano. Si tratta di una costruzione immensa, perfettamente inserita nel contesto ultra urbano di Tokyo. In questo caso i blocchi di vetrocemento compongono l’intera facciata dell’edificio e la luminosità che essi regalano contribuisce non solo a rendere lo store scintillante, ma anche a differenziarsi fra il traffico e la presenza di altri edifici.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Articoli Recenti

CALENDARIO DEI POST

aprile 2024
L M M G V S D
« dic    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930