Anche i solai possono dividersi in diverse tipologie, strettamente legate alla natura del materiale che li compone. I solai in laterocemento vengono anche chiamati solai misti, in quanto assemblano diversi tipi di materiale nella loro struttura. Nella maggior parte dei casi si tratta di solai che assemblano elementi in calcestruzzo armato, solitamente dei travi, che sono chiamati travetti ed elementi realizzati in laterizio, ovvero in mattoni  altri blocchi, oppure nelle versioni moderne in EPS, il polistirene espanso.

La sezione in calcestruzzo armato si occupa di creare la struttura, ovvero ha funzioni resistive e strutturali, mentre le altre sezioni realizzate in laterizi hanno uno scopo di donare alleggerimento alla struttura. Alle due sezioni che compongono il solaio viene solitamente applicato un getto di calcestruzzo che va a formare la famosa ‘soletta’ che in termini tecnici viene chiamata anche caldana. Le sezioni in laterizio possono essere di due categorie:

• collaboranti, quando oltre alla funzione di alleggerimento associano un’opera di incremento della rigidezza. In questo caso al laterizio viene chiesto di ‘dare una mano’ alla resistenza degli sforzi, per cui è uso impiegare delle tavelle, dei tavelloni e anche delle pignatte, che vanno a creare una sorta di cassaforma all’interno del sistema.
• non collaboranti, se si occupano solamente di alleggerire  e coibentare l’abitazione, ovvero di aumentare il potere isolante delle sezioni. In questo caso, oltre ai laterizi, possono essere impiegati i blocchi di polistirolo espanso, l’argilla espansa, i blocchi di calcestruzzo normale oppure di calcestruzzo leggero.

Grazie all’esperienza maturata in anni di attività, l’Impresa Edile Baraldo di Thiene sa operare nella creazione e nella ristrutturazione di solai in laterocemento, una scelta antica che sta per essere rivalutata anche dall’edilizia moderna. La scelta interessa soprattutto l’impiego di materiali originari, alleggeriti e resi più funzionali dalle nuove scoperte chimiche, ma basati sull’impiego dei laterizi classici.  

Molti studi e manuali si sono, infatti, occupati di analizzare la resa che i materiali innovativi come i poliuretani sono in grado di apportare. Si tratta di ricerche molto interessanti, che chi ama l’edilizia può scegliere di approfondire per valutarne gli aspetti tecnici, strutturali e ambientali dei nuovi materiali impiegati nella costruzione dei solai.

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Anche i solai possono dividersi in diverse tipologie, strettamente legate alla natura del materiale che li compone. I solai in laterocemento vengono anche chiamati solai misti, in quanto assemblano diversi tipi di materiale nella loro struttura. Nella maggior parte dei casi si tratta di solai che assemblano elementi in calcestruzzo armato, solitamente dei travi, che sono chiamati travetti ed elementi realizzati in laterizio, ovvero in mattoni  altri blocchi, oppure nelle versioni moderne in EPS, il polistirene espanso.

La sezione in calcestruzzo armato si occupa di creare la struttura, ovvero ha funzioni resistive e strutturali, mentre le altre sezioni realizzate in laterizi hanno uno scopo di donare alleggerimento alla struttura. Alle due sezioni che compongono il solaio viene solitamente applicato un getto di calcestruzzo che va a formare la famosa ‘soletta’ che in termini tecnici viene chiamata anche caldana. Le sezioni in laterizio possono essere di due categorie:

• collaboranti, quando oltre alla funzione di alleggerimento associano un’opera di incremento della rigidezza. In questo caso al laterizio viene chiesto di ‘dare una mano’ alla resistenza degli sforzi, per cui è uso impiegare delle tavelle, dei tavelloni e anche delle pignatte, che vanno a creare una sorta di cassaforma all’interno del sistema.
• non collaboranti, se si occupano solamente di alleggerire  e coibentare l’abitazione, ovvero di aumentare il potere isolante delle sezioni. In questo caso, oltre ai laterizi, possono essere impiegati i blocchi di polistirolo espanso, l’argilla espansa, i blocchi di calcestruzzo normale oppure di calcestruzzo leggero.

Grazie all’esperienza maturata in anni di attività, l’Impresa Edile Baraldo di Thiene sa operare nella creazione e nella ristrutturazione di solai in laterocemento, una scelta antica che sta per essere rivalutata anche dall’edilizia moderna. La scelta interessa soprattutto l’impiego di materiali originari, alleggeriti e resi più funzionali dalle nuove scoperte chimiche, ma basati sull’impiego dei laterizi classici.  

Molti studi e manuali si sono, infatti, occupati di analizzare la resa che i materiali innovativi come i poliuretani sono in grado di apportare. Si tratta di ricerche molto interessanti, che chi ama l’edilizia può scegliere di approfondire per valutarne gli aspetti tecnici, strutturali e ambientali dei nuovi materiali impiegati nella costruzione dei solai.

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