Poter contare su una casa eco friendly aumenta il comfort, il livello di benessere e anche il contatto con la natura. Si tratta di costruzioni che sono rispettose dell’impatto ambientale, che impiegano materiali salubri per gli abitanti e anche per l’ambiente. Ma quali sono le regole per una casa eco friendly? Tutto inizia con la costrizione o la ristrutturazione dell’immobile, che deve cercare di essere il più possibile sostenibile e rispettosa dei cicli produttivi. Gli esempi migliori nel nostro presente sono quelli proposti da Clima House e i modelli di Casa Passiva che riescono ad autoalimentarsi senza richiesta dall’esterno.Nella vita di ogni giorno è però possibile generare un ambiente eco friendly:ecco alcuni consigli utili:

1- Impiegare il legno all’interno dell’abitazione. Il legno è un materiale naturale, che non inquina e che assicura un alto confort domestico. Il legno può essere impiegato nei rivestimenti e nei serramenti e si presenta ideale per chi ricerca il top dello stile associato al rispetto della natura. Attenzione però alla tipologia di legno, alla sua provenienza e anche alle vernici che vengono impiegate per trattarlo, che devono essere sicure ed ecologiche.

2- Controllare le vernici: quando si acquista un nuovo elemento d’arredo o si dipingono le pareti è importante controllare che le vernici impiegate siano a base d’acqua, prive di VOC, le pericolose sostanze volatili che inquinano l’atmosfera domestica, e anche prive di formaldeide. Controllare le referenze dell’azienda che produce le vernici è quindi importante, così’ come è fondamentale evitare i mobili e i colori che sono stati prodotti all’estero senza certificazioni, perché in questi stati spesso non vige la stessa severa normativa prevista nel nostro paese.

3- Introdurre piante d’appartamento: le piante fanno bene all’ambiente domestico, ma anche alla salute degli abitanti. E’ ideale scegliere piante benefiche, che sappiano ripulire gli spazi dalle onde elettromagnetiche e non succhiare ossigeno agli abitanti. Per questo motivo, in camera da letto si può inserire l’aloe, pianta che non emette anidride carbonica, mentre in bagno si può optare per un bel bonsai, pianta decorativa che regala un bell’effetto zen a tutto l’ambiente.

4- Cambiare tutte le lampadine co quelle a basso consumo: anche se costano un po’ di più, le lampadine a basso consumo permettono di risparmiare tanta energia elettrica e quindi sono un buon investimento da attuare per diventare eco friendly, oltre che lungimiranti!

5- Scegliere, sempre e comunque, fibre naturali per la propria casa: le fibre naturali sanno rendere la casa eco friendly per due motivi. Il primo va ricercato nella loro composizione naturale e non sintetica, mentre il secondo interessa la loro funzione nei confronti dell’umidità. Le tende, le coperte, le lenzuola e gli asciugamani realizzati in materiali naturali sanno infatti ‘acchiappare’ l’umidità in eccesso, assorbirla e rilasciarla a piccole dosi nell’atmosfera. Questa caratteristica permette di rendere più asciutti gli ambienti, dalla cucina fino alla bagno e alla camera da letto e di evitare la formazione della muffa in modo veloce e attivo. Di conseguenza, la casa è libera di respirare, ogni suo componete è meglio conservato e non si devono sprecare risorse per pulire, riscaldare o arieggiare in modo più importante la propria abitazione.

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Poter contare su una casa eco friendly aumenta il comfort, il livello di benessere e anche il contatto con la natura. Si tratta di costruzioni che sono rispettose dell’impatto ambientale, che impiegano materiali salubri per gli abitanti e anche per l’ambiente. Ma quali sono le regole per una casa eco friendly? Tutto inizia con la costrizione o la ristrutturazione dell’immobile, che deve cercare di essere il più possibile sostenibile e rispettosa dei cicli produttivi. Gli esempi migliori nel nostro presente sono quelli proposti da Clima House e i modelli di Casa Passiva che riescono ad autoalimentarsi senza richiesta dall’esterno.Nella vita di ogni giorno è però possibile generare un ambiente eco friendly:ecco alcuni consigli utili:

1- Impiegare il legno all’interno dell’abitazione. Il legno è un materiale naturale, che non inquina e che assicura un alto confort domestico. Il legno può essere impiegato nei rivestimenti e nei serramenti e si presenta ideale per chi ricerca il top dello stile associato al rispetto della natura. Attenzione però alla tipologia di legno, alla sua provenienza e anche alle vernici che vengono impiegate per trattarlo, che devono essere sicure ed ecologiche.

2- Controllare le vernici: quando si acquista un nuovo elemento d’arredo o si dipingono le pareti è importante controllare che le vernici impiegate siano a base d’acqua, prive di VOC, le pericolose sostanze volatili che inquinano l’atmosfera domestica, e anche prive di formaldeide. Controllare le referenze dell’azienda che produce le vernici è quindi importante, così’ come è fondamentale evitare i mobili e i colori che sono stati prodotti all’estero senza certificazioni, perché in questi stati spesso non vige la stessa severa normativa prevista nel nostro paese.

3- Introdurre piante d’appartamento: le piante fanno bene all’ambiente domestico, ma anche alla salute degli abitanti. E’ ideale scegliere piante benefiche, che sappiano ripulire gli spazi dalle onde elettromagnetiche e non succhiare ossigeno agli abitanti. Per questo motivo, in camera da letto si può inserire l’aloe, pianta che non emette anidride carbonica, mentre in bagno si può optare per un bel bonsai, pianta decorativa che regala un bell’effetto zen a tutto l’ambiente.

4- Cambiare tutte le lampadine co quelle a basso consumo: anche se costano un po’ di più, le lampadine a basso consumo permettono di risparmiare tanta energia elettrica e quindi sono un buon investimento da attuare per diventare eco friendly, oltre che lungimiranti!

5- Scegliere, sempre e comunque, fibre naturali per la propria casa: le fibre naturali sanno rendere la casa eco friendly per due motivi. Il primo va ricercato nella loro composizione naturale e non sintetica, mentre il secondo interessa la loro funzione nei confronti dell’umidità. Le tende, le coperte, le lenzuola e gli asciugamani realizzati in materiali naturali sanno infatti ‘acchiappare’ l’umidità in eccesso, assorbirla e rilasciarla a piccole dosi nell’atmosfera. Questa caratteristica permette di rendere più asciutti gli ambienti, dalla cucina fino alla bagno e alla camera da letto e di evitare la formazione della muffa in modo veloce e attivo. Di conseguenza, la casa è libera di respirare, ogni suo componete è meglio conservato e non si devono sprecare risorse per pulire, riscaldare o arieggiare in modo più importante la propria abitazione.

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